Oggi sono stato linkato qui http://bellaciao.org/it/.
La protesta nel mondo dell’università sta dilagando sempre più. Vedremo come andrà a finire.
La Moratti: i primi ventimila ingressi già all’inizio del prossimo anno. Sindacati soddisfatti a metà. Per i precari è solo “propaganda elettorale”
“Assumeremo altri 30mila docenti”
polemica sull’annuncio del ministro
ROMA – Il ministro dell’Istruzione Letizia Moratti ha annunciato che sono in arrivo “trentamila assunzioni di insegnanti”, dopo aver avuto il benestare dei ministeri dell’Economia e della Funzione Pubblica. I primi ventimila nuovi prof dovrebbero arrivare già a inizio 2006, altri diecimila nel 2007. Per il ministro queste assunzioni si aggiungono “alle 130 mila già fatte nel corso di quattro anni arrivando in tutto a un totale di 160 mila, con una riduzione del precariato storico del 50%”.
L’annuncio è stato accolto in maniera abbastanza positiva dalla Uil scuola, anche se non c’è completa soddisfazione: “Sono contento per i trentamila assunti – ha detto Massimo Di Nenna, leader della Uil scuola – ma si copre a mala pena il turn over, e il precariato resta.
Più scettica la Cgil scuola, per la quale l’annuncio rappresenta “una risposta parzialissima alla marea di precarietà e di posti vacanti che caratterizza la scuola pubblica e disattende il voto parlamentare che chiedeva al Ministro Moratti un piano pluriennale di nomine per coprire i posti vacanti, che sono molti e molti di più di quelli individuati dal decreto del Ministro. La Moratti ha servito un brodino caldo sul precariato”.
Per i Cip, i Comitati insegnanti precari, si tratta invece di “una propaganda ingannevole, un ‘sapone elettorale’ di grande impatto mediatico e nessun effetto pratico”.
(12 ottobre 2005)
(Nella foto: il ministro dell’Istruzione Letizia Moratti)
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