La nostra recensione dello smartphone di punta di LG presentato ad aprile: un prodotto con prestazioni premium e anche qualcosa in più, il dual screen: utile ma ingombrante
Uno smartphone affidabile, velocissimo, con una batteria quasi da record, interessanti dettagli multimediali e qualcosa in più: il doppio schermo, installabile e disinstallabile a piacimento. Stiamo parlando di V60 ThinQ 5G, lo smartphone top di gamma di LG per il 2020, presentato ad aprile. Noi lo abbiamo testato per diversi mesi mettendolo alla prova e sfruttando tutte le sue caratteristiche.
Le caratteristiche principali
Il V60 ha uno schermo principale dal 6,8 pollici Oled, molto luminoso con colori brillanti anche alla luce del sole. Le sue finiture sono molto eleganti e anche l’impugnatura è comoda. È uno smartphone “grande” con un peso contenuto (poco più di 200 grammi) e, pur sentendosi in tasca, non è scomodo. Primo punto che vogliamo mettere in luce è la batteria, che abbiamo apprezzato tantissimo: è molto capiente (5.000 mAh) e anche ben ottimizzata e a volte sembra non scaricarsi mai. Al top anche le prestazioni: lo smartphone è veloce e reattivo e non ha mostrato nella nostra prova segni di rallentamento. Buona anche la personalizzazione del software basato su Android 10 con diverse applicazioni interessanti, come lo Smart Doctor per ottimizzare le prestazioni del telefono.
Il comparto multimediale
Molto interessante anche il comparto multimediale, a partire dall’audio. Grande importanza è stata data da LG proprio a questo settore: c’è il jack da 3,5mm per le cuffie e proprio sulle cuffie con filo può essere attivata la modalità QUAD DAC che offre tante opzioni per equalizzare il suono e renderlo tridimensionale. Molto utile anche il registratore audio HD che sfrutta al meglio i 4 microfoni ad alta sensibilità del dispositivo. A proposito di microfoni interessante anche la funzione di registrazione ASMR in grado, spiegano da LG, “di catturare anche i suoni più flebili”. Parlando di foto e video il comparto fotografico è allineato in orizzontale ed è composto da un sensore principale da 64 Megapixel, una lente ultra-grandangolare (da 13 Megapixel, 117° di visione) e un sensore TOF (Time of Flight) in grado di misurare la distanza tra la lente e gli oggetti. Anche il comparto fotografico sfrutta l’intelligenza artificiale con un algoritmo in grado di riconoscere cosa c’è sullo schermo migliorando luminosità, dettagli e colori. Siamo rimasti molto soddisfatti dalle nostre foto anche se a volte abbiamo faticato con la messa a fuoco di oggetti molto ravvicinati (come ad esempio una farfalla su un fiore). Molto buona anche la qualità video, che arriva fino a 8K: i video che abbiamo girato sia in piena luce che con scarsa illuminazione sono reali, fluidi, super-stabilizzati. Presenti tante modalità creative come le funzioni avanzate di timelapse con intelligenza artificiale o i video “Bokeh” in cui si riescono a isolare i rumori di sottofondo in situazioni affollate.
Il Dual Screen
A rendere questo smartphone speciale è però il secondo schermo, il Dual Screen, da acquistare separatamente al costo di 200 euro (ma spesso si trova in offerta venduto insieme al telefono). Si tratta di un display OLED da 6,8 pollici che avevamo già visto lo scorso anno. Una volta inserito lo smartphone nell’alloggiamento del Dual Screen è possibile utilizzare contemporaneamente più applicazioni alla volta, vedere un video e prendere appunti, scrivere quasi come se ci si trovasse davanti a un pc appoggiando lo smartphone su un tavolo e usandolo in orizzontale oppure anche giocare usando un pad virtuale. Incluso nel software c’è anche il browser Whale per navigare utilizzando entrambi gli schermi. Quando si chiude il Dual Screen, all’esterno è presente anche un piccolo display che mostra “al volo” orario e notifiche. L’idea è interessante ma confermiamo il giudizio dei modelli precedenti: con il secondo schermo lo smartphone a nostro avviso diventa troppo ingombrante da portare in giro, soprattutto in tasca. Inoltre installare e disinstallare il secondo display, soprattutto se si è in strada o su un mezzo pubblico, può risultare scomodo.
Disponibilità e prezzi
LG V60 THINQ 5G ha un processore Qualcomm snapdragon 865 (“progettato – spiega LG – per offrire le migliori prestazioni 5G per velocità multi-gigabit), 128 giga di spazio di archiviazione espandibili fino a 2 tera e 8 giga di ram. Il prezzo di listino è di 999 euro.
Pro e Contro
PRO
- Prestazioni, velocità, batteria
- Comparto multimediale
CONTRO
- Ingombrante da trasportare con il doppio schermo
- Installazione e disinstallazione del doppio schermo un po’ scomoda
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