Dal 2002 è rettore dell’università “Federico II” di Napoli. Il primo messaggio al Governo: “Rilanciare la centralità dei nostri atenei per lo sviluppo del Paese”
Trombetti nuovo presidente Crui
“Ecco le proposte al nuovo Governo”
di DANIELE SEMERARO
ROMA – Sarà Guido Trombetti il nuovo presidente della Crui, la Conferenza dei Rettori. Trombetti è stato eletto questa mattina dall’assemblea a maggioranza assoluta.
Laureato in matematica nel 1971, Trombetti ha svolto attività di docente presso la Facoltà di Scienze Mfn dell’università Federico II di Napoli. È stato allievo di Carlo Miranda e durante la sua attività scientifica ha collaborato con numerosi autori italiani e internazionali. È anche autore di numerose pubblicazioni.
È stato da poco rieletto, con il 92% di preferenze, per il secondo mandato di rettore dell’università Federico II di Napoli, incarico che ricoprirà fino al 2010. Un’elezione significativa, perché per la prima volta è riuscito a ricompattare l’ateneo (che, al momento della sua prima elezione, si era spaccato), e che gli ha dato prestigio anche all’interno della Conferenza dei Rettori. Trombetti ha ricoperto i ruoli di preside della Facoltà di Scienze Mfn e ha ricevuto dal presidente Ciampi la medaglia d’oro ai Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte nel 2003.
L’attività di Trombetti si caratterizza per forti relazioni con gli enti locali (le sue idee di sviluppo dell’università coincidono con le idee di sviluppo della città) ed ha lavorato molto tempo insieme al neo-ministro delle Riforme e Innovazione nella P.A. Luigi Nicolais, soprattutto quando quest’ultimo ha ricoperto l’incarico di assessore regionale all’Università e alla Ricerca della Campania. Trombetti si è da sempre schierato contro la riforma Moratti della docenza universitaria: in particolare, ha da sempre difeso i diritti dei ricercatori sostenendo che non possono essere condannati alla precarietà.
“Il Paese – ha spiegato il nuovo presidente – attraversa oggi un momento di forte cambiamento: un nuovo governo, un nuovo progetto. L’università non sarà da meno. In qualità di presidente della Crui mi impegnerò per un rilancio delle quattro parole d’ordine che i rettori italiani hanno ormai da anni messo a fondamenta del futuro dell’università: risorse, valutazione, trasparenza, autonomia”.
“In questo senso – ha detto Trombetti, subito dopo l’elezione – accolgo con grande favore le dichiarazioni del neo-ministro Mussi, che intende mettere in cima alla lista dei suoi obiettivi il tema dei finanziamenti. Gli atenei non possono vivere senza risorse adeguate, la situazione odierna ce lo dimostra. D’altra parte non si può più chiedere senza essere valutati, la trasparenza e la misurazione dei risultati rappresentano l’unica via verso il riconoscimento sociale del nostro lavoro e verso un’autonomia responsabile. In quest’ottica – ha concluso – il ruolo della Crui sarà quello di crocevia del dialogo fra sistema universitario, da una parte, e istituzioni politiche, territorio e opinione pubblica, dall’altra. Un osservatore attento, garante dell’autonomia e del rilancio della centralità dei nostri atenei per lo sviluppo e la centralità del Paese”.
L’assemblea della Crui ha anche nominato i membri del comitato di presidenza dei rettori che sarà composto da Decleva (Milano Statale), Mancini (Tuscia), Bianchi (Ferrara), Giannini (Stranieri Perugia), Milanesi (Padova), Marinelli (Firenze), Pasquino (Salerno), Dalla Torre (Lumsa), Silvestri (Palermo), Garbarino (Piemonte Orientale).
(18 maggio 2006)
(Nella foto: Guido Trombetti è il nuovo presidente della Crui)
Lascia un commento