La storia, che ha fatto commuovere la città, accade nel rione Forcella
Anche il fidanzato, padre del bimbo, è minorenne: ha 15 anni
Napoli, mamma a tredici anni
farà gli esami col pancione
“Al bimbo non voglio rinunciare, è il mio unico raggio di sole”
di DANIELE SEMERARO
NAPOLI – È una mamma-bambina quella che fra qualche giorno sosterrà gli orali dell’esame di terza media. Accade a Napoli, nel rione Forcella, uno dei quartieri più difficili della città e dove si è costretti a convivere con le faide della camorra. E la storia di N. C., ha commosso tutti, anche per la difficile situazione in cui versa la famiglia della ragazzina che ha il padre ammalato in carcere e la mamma costretta a occuparsi a tempo pieno di tutto con pochissimi mezzi economici a disposizione.
La giovanissima, fidanzata con un futuro papà quindicenne, al bimbo non ha mai voluto rinunciare: “è il mio unico raggio di luce”, racconta al quotidiano Leggo. Prima di fare la mamma, a N. toccherà sostenere gli esami di terza media. Come prova d’italiano ha scelto quella di scrivere una lettera ad un amico. “Spero che vada tutto bene – ha detto – anche in matematica”.
(15 giugno 2006)
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