L’uomo è stato “incaricato” dal figlio e dal nipote della vittima
Su un forum si offriva di fare “qualsiasi cosa” per denaro
Giappone, delitto su commissione
il killer del nonno arriva dal web
L’omicida condannato all’ergastolo, i mandanti a 20 e 13 anni
di DANIELE SEMERARO
TOKYO – Volevano uccidere un pensionato di 76 anni, senza però “sporcarsi le mani”. Così, il figlio e il nipote della vittima hanno assoldato un killer su internet pronto a compiere l’omicidio su commissione. È accaduto a Matsumoto, in Giappone.
Il killer, un uomo di 36 anni residente nella prefettura di Ibaraki, a nord-est di Tokyo, è stato contattato dai familiari dell’anziano su un forum di discussione online, sul quale si offriva di “fare qualsiasi cosa” per denaro. Il figlio e il nipote della vittima, secondo la ricostruzione processuale, avrebbero richiesto al malvivente di uccidere il nonno “con un martello”, per mettere così le mani sulla sua eredità. Il pagamento per il servizio richiesto sarebbe stato di circa 2,2 milioni di yen (circa 15mila euro).
Il “cyberkiller” è stato condannato all’ergastolo, mentre il figlio e il nipote della vittima (Tomitaka e Michitaka Nomoto) sono stati condannati rispettivamente a 20 e 13 anni di carcere come mandanti dell’omicidio. La sentenza, emessa oggi dal tribunale di Nagano, sottolinea la gravità del crimine “commesso esclusivamente in nome del denaro”, e rigetta in toto la singolare argomentazione dell’imputato, che a sua discolpa aveva dichiarato di “voler solo aiutare il prossimo”.
Naoya Katayama, questo il nome dell’assassino, non era nuovo a questo tipo di “lavoro”: nel dicembre dello scorso anno, infatti, era stato scoperto ad organizzare un altro omicidio su commissione, mai portato a termine.
(14 giugno 2006)
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