È lecito rimuovere un carro funebre con morto dentro in divieto di sosta? Le news più incredibili
TOSSICO E PER DI PIÙ… ANZIANO!
Poveri anziani: così indifesi, così teneri. Come il vecchietto ottantunenne originario di Campobasso, fermato a Tivoli mentre guidava l’auto del nipote, di 23 anni. La storia – di cui ancora non conosciamo il finale – ha dell’incredibile. All’anziano, durante una gita in macchina per le campagne laziali la prima bella giornata di primavera era venuta voglia di fumare. Aveva, però, dimenticato le sigarette a casa. Così, notando un pacchetto di sigarette nel vano portaoggetti dell’auto, decide di aprirlo e vi trova una sigaretta di quelle “fai-da-te”, fatta cioè con le cartine. E inizia a fumarla. Dopo qualche minuto viene fermato da una pattuglia dei carabinieri per un normale controllo. L’anziano mostra i documenti ai militari, che però notano la sigaretta e soprattutto uno strano odore. Indovinate un po’? Non si trattava di una sigaretta, bensì di una “canna”. Le spiegazioni arrivano immediate, ma i carabinieri non credono alla storia dell’anziano, e così fanno il loro dovere e lo denunciano per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’anziano ora è stato rinviato a giudizio dalla Procura di Tivoli. C’è chi giura di aver visto il nipote girare per il centro di Tivoli con un’occhio nero.
VIGILI URBANI DI NEW YORK FANNO RIMUOVERE UN CANNO FUNEBRE. CON TANTO DI CADAVERE
Ora vi parliamo di un’incredibile storia con protagonisti il codice della strada, la polizia municipale e un morto. La notizia arriva da New York, dove i vigili urbani hanno chiamato un carro attrezzi per rimuovere un’auto parcheggiata in divieto di sosta. Non si trattava di un’auto “normale”, ma di un carro funebre. Con tanto di bara e morto inclusi. Il fatto sta che gli addetti alle pompe funebri, in anticipo rispetto al funerale, si erano fermati davanti a un bar a prendere un caffè, e non si sono accorti del cartello di rimozione forzata. Immaginate la loro faccia quando sono usciti e non hanno più trovato il carro funebre! Risolto il mistero, si sono recati immediatamente per il ritiro in un deposito giudiziario, dove hanno pagato una multa dell’equivalente di 100 euro. Inutile dire che sono arrivati in ritardo di quattro ore in Chiesa per il funerale. Ma non era la sposa quella che si faceva aspettare?
PILOTA D’AEREO SI PERDE E CHIEDE INDICAZIONI
Molti di noi hanno vissuto, sulla propria pelle o su quella dei propri amici o parenti, il caos voli degli ultimi giorni, che ha tenuto bloccate negli aeroporti di tutto il mondo centinaia di migliaia di persone. Così la parte del leone l’hanno fatta i voli privati e soprattutto i piccoli aerei da turismo, che in molte occasioni – anche a prezzi molto elevati – hanno portato facoltosi uomini d’affari, rockstar e attori da un capo all’altro dell’Europa. C’è anche chi però – pur avendo una licenza di volo – si è improvvisato pilota non conoscendo “le strade del cielo”. È quello che è successo a un uomo russo nella regione meridionale di Stavropol. Il pilota, dopo aver trasportato senza problemi un manager che doveva presenziare a una riunione importante in un’altra città della Russia, al ritorno si è letteralmente “perso”. Il Gps era fuori uso, la stanchezza e il buio hanno peggiorato le condizioni di volo. E così il pilota improvvisato ha deciso di ovviare al problema atterrando in un campo di grano per chiedere indicazioni a un contadino che aveva visto dall’alto. Peccato che, forse anche a causa della sua inesperienza, non ha calcolato che la superficie del campo non era come quella di una pista d’atterraggio, bensì dissestata. Al momento dell’impatto il carrello si è rotto e il piccolo velivolo si è disintegrato. L’uomo è sopravvissuto ma si è ferito gravemente: dovrebbe cavarsela con un paio di mesi di ospedale.
ARRESTATO PERCHÉ ANDAVA A 8 ALL’ORA
È possibile essere multati per guida troppo lenta? Sì, decisamente. È quello che è accaduto a un 39enne di Farmington, in Connecticut. Lo scorso week-end la polizia municipale lo ha “pizzicato” mentre procedeva (incredibile!) a 8 km/h in una zona in cui la velocità massima era di 70. Accanto a lui la figlioletta di nove anni che dormiva indisturbata. Pur non avendo fatto nulla di male, l’uomo – che si stava godendo una bella giornata in campagna sulla sua decappottabile – è stato multato con un verbale di circa 7.500 euro. Incredibile, ma è tutto vero: nella motivazione della multa si legge che l’uomo, con la sua guida estremamente lenta in una strada statale, “ha messo a repentaglio la vita di tutti gli altri guidatori, che – andando a velocità regolare – si sarebbero potuti trovare davanti improvvisamente” il veicolo-lumaca. Ovviamente l’uomo per il momento si è rifiutato di pagare la multa e ha minacciato ricorsi.
ARRIVANO LE RIVISTE PORNO-TATTILI PER NON VEDENTI
Una buona notizia – e lo diciamo senza prese in giro – per i non vedenti. È uscita in edicola, infatti, “Tactile Minds”, la prima rivista porno per ciechi, ideata dalla canadese Lisa Murphy. Il prezzo di certo non è bassissimo: 150 sterline, cioè l’equivalente di 170 euro, ma probabilmente per chi non ha mai visto nella propria vita una foto porno… può essere un acquisto interessante. Tra le 17 immagini realizzate, fa sapere il Daily Telegraph, un donna nuda con seni molto procaci e un uomo chiamato “robot d’amore” (e non vogliamo indagare sul perché!). L’ideatrice del magazine ha spiegato ai media di aver creato la rivista per riempire un “vuoto” nel mercato: “Fino a questo momento – ha detto – non esistevano riviste di immagini tattili con nudi per adulti. La rivista Playboy – ha aggiunto la Murphy – ha un’edizione in braille, ma priva di immagini”. Da ora in poi, dunque, i ciechi non saranno più tagliati fuori da una cultura piena di immagini con riferimenti sessuali.
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