Si moltiplicano anche quest’anno i siti dedicati alle previsioni per la maturità
Su internet tanti trucchi per copiare. E in tanti offrono servizi fasulli
Copiare? E’ l’iPod la nuova frontiera
ma attenzione alle bufale online
di DANIELE SEMERARO
ROMA – Venti giugno. Sul calendario di 497mila studenti italiani è questa la data, segnata in rosso, dell’inizio dell’Esame di Stato 2007. Poi, ancora, il 21 giugno per la prova scritta e il 25 giugno per la cosiddetta “terza prova”. Un esame che si annuncia un po’ più serio (e quindi un po’ più difficile) e per il quale, come sempre, blog, siti e forum si mobilitano. Come ormai accade regolarmente da alcuni anni, infatti, è iniziata la caccia a consigli e indiscrezioni su quelli che potrebbero essere gli argomenti degli scritti. Consigli che però, dobbiamo ricordarlo, non sempre si rivelano fondati.
Richieste di aiuto. Tra i siti più visitati al momento ci sono i forum e i blog che aiutano i maturandi a districarsi tra i temi, le interrogazioni orali e le tesine. Iniziamo dai temi: “Quest’anno si è parlato molto di bullismo, ma è un argomento abbastanza scontato”, si legge in un sito. “Ultimamente vanno per la maggiore cambiamenti climatici e mafia”, si legge in un blog, che consiglia anche di studiarsi bene Garibaldi, Svevo e Carducci. Molto “cliccati” anche Quasimodo, Ungaretti e Pirandello. E c’è, poi, chi si affida al calendario: nel 2007 cade il bicentenario della nascita di Garibaldi, il sessantesimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione repubblicana e il cinquantesimo della firma dei Trattati di Roma. Ancora, il quindicesimo anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio e il centenario della morte di Carducci.
Per quanto riguarda, invece, la seconda prova, previsioni e indiscrezioni sono ancora poche. E così un sito ha addirittura aperto un sondaggio sulle previsioni dell’autore della seconda prova di Latino. Secondo gli oltre trecentocinquanta votanti sarebbe in testa Seneca, seguito a poca distanza da Tacito e Cicerone. Molto utilizzato anche Google Ricerca Libri, la grande biblioteca virtuale e gratuita di Google che raccoglie centinaia di testi in libera consultazione. Utile soprattutto per coloro che studiano lingue o che hanno bisogno di testi che non si trovano nelle biblioteche scolastiche o cittadine.
Il “CercaProf”. Grande per i “CercaProf”, spuntati su alcuni siti, con i quali i maturandi possono effettuare ricerche su migliaia di nominativi presenti nei database per conoscere vizi e virtù dei professori esterni che li esamineranno. Conoscere in anticipo le preferenze di questi professori, soprattutto agli orali potrebbe fare la differenza. Il sistema è molto semplice: gli studenti presentano i propri professori descrivendone i gradi di severità e informalità, condendo il tutto con delle “dritte” sugli argomenti da loro preferiti.
Metodi sempre nuovi per copiare. Chi proprio non ce la fa a studiare centinaia di pagine, soprattutto col caldo in agguato, può sempre affidarsi ai trucchi “ad alta tecnologia”. Dai cellulari più moderni che ormai sono capaci anche di leggere documenti Word o Pdf ai palmari sempre più piccoli. Ma se cellulari e palmari sono vietati e andrebbero consegnati all’inizio delle prove, ci si può sempre affidare all’iPod. Il lettore multimediale di Apple, infatti, ha una funzione chiamata “Note” attraverso la quale si possono riversare dal computer (e poi rivedere sullo schermo) tesine e appunti. Oppure, ancora (e questo è valido praticamente per tutti i lettori di mp3), perché non farsi da soli un audiolibro? Il concetto è molto semplice: con un microfono si registrano gli appunti, poi si salvano in mp3 e si trasferiscono nel lettore. Il giorno degli scritti basterà, senza farsi vedere e con un auricolare nascosto tra la maglietta e i capelli (possibilmente lunghi), premere “play” e far partire la riproduzione dell’argomento desiderato. Oppure, ancora, con un cellulare e un auricolare senza fili Bluetooth ci si può far chiamare da un amico fuori dalla scuola (escludendo suoneria e vibrazione) con il quale comunicare cercando di non essere visti. Già, perché utilizzare questi trucchetti, lo ricordiamo, è vietato e rischia di compromettere l’intero esame.
Se, invece, si vogliono utilizzare metodi meno moderni (ma sempre validi) basta fare qualche ricerca su internet per trovare centinaia di “dritte”: da come camuffare il banco ai vestiti più idonei a nascondere i “foglietti”, dal “metodo della sedia” a quello del cellulare con la fotocamera.
Massima attenzione, però. Non tutti i siti sono affidabili: molte persone, infatti, registrano un sito o un blog, vi inseriscono la pubblicità, condiscono il tutto con qualche tema più o meno “papabile” (copiato, magari, da quelli degli anni precedenti) e utilizzano i giorni prima della maturità per attirare traffico (e quindi fare soldi) senza nessuna base scientifica. Così come bisogna prestare attenzione a tutti i siti che vi propongono di installare un programmino sul computer per collegarsi direttamente alla loro banca dati. Non è vero: nella quasi totalità dei casi si tratta di dialer, cioè piccoli software che chiamano numeri a tariffazione speciale o fanno fare alla linea letteralmente il giro del mondo, con conseguente salasso all’arrivo della bolletta.
(12 giugno 2007)
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