Chi l’ha detto che i “patiti” di computer e di internet, i “nerd” o “geek”, come spesso scherzosamente vengono chiamati in inglese, debbano essere per forza maschietti? Secondo uno studio pare invece che le donne stiano raggiungendo gli uomini in quanto a patite di tecnologia. Lo rivela uno studio statunitense che ha analizzato il comportamento di duemila “tech nerds” e che spiega che il 70 per cento delle ragazze gioca ogni mese almeno un paio di volte al computer, a differenza del 69 per cento dei ragazzi.
Non solo computer, ovviamente. Le donne battono gli uomini anche nella televisione online, con il 15 per cento delle femminucce che ammette di guardare regolarmente programmi televisivi via internet, contro l’11 per cento degli uomini.
Tra le altre attività che le donne fanno più degli uomini, l’uso di videoregistratori digitali e il trasferimento di immagini da macchine fotografiche digitali ai computer. A sorpresa, invece, gli uomini sono più “patiti” di lettori mp3 e passano molto più tempo delle donne a trasferirvi musica. I maschi, ovviamente, dominano ancora sulla parte “smanettona” dei computer (cambi di hardware, programmazione, etc) e sui giochi in consolle.
Finalmente, devo dire, le donne (negli Stati Uniti come del resto anche in Italia) stanno colmando il gap rispetto agli uomini nei confronti della tecnologia, arrivando a una sostanziale parità. Che ne pensate? Nella vostra esperienza, donne e uomini, notate che ormai non esistono più differenze, o pensate che gli uomini abbiano ancora il ruolo di detentori della saggezza informatica?
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