Gli utenti Mac e Linux sicuramente se la faranno sotto dalle risate. Ma probabilmente qualcuno alla Kaspersky, una delle società di antivirus più affidabili presenti sul mercato, perderà il posto per questo “fatale” errore.
Il software, infatti, a partire da mercoledì sera ha iniziato a mettere in quarantena il file Explorer.exe (che come tutti sapete è uno dei file essenziali per il funzionamento di Windows) perché al suo interno poteva nascondersi un pericoloso virus chiamato Huhk-C). E così, numerosi utenti si sono visti mettere in quarantena proprio il famoso Explorer.exe, con conseguente blocco della maggior parte delle funzionalità del sistema operativo.
Ovviamente si è trattato di un errore dei tecnici che si occupano proprio degli aggiornamenti del software antivirus, e dalla società russa hanno fatto sapere che stanno lavorando a ritroso per capire qual è stato il problema. Nessuna azienda che costruisce antivirus, ha spiegato un portavoce, può dire di non aver mai avuto un falso allarme.
Il nuovo database dei virus è entrato in azione a partire dalle 19 di mercoledì scorso, e secondo le informazioni di Kaspersky solo un utente professionale in Gran Bretagna ha subito problemi seri.
E pensare che solo nel marzo del 2007 proprio Kaspersky aveva criticato moltissimo l’antivirus OneCare di Microsoft, colpevole di mettere in quarantena i file sagliati e, addirittura, di cancellare importanti mail in arrivo in Outlook.
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