A porsi la domanda sono i colleghi di Mashable, secondo cui nell’ultimo periodo i potentissimi filtri antispam di Gmail starebbero iniziando a perdere colpi. E in effetti, almeno un paio di volte a settimana, sta capitando anche a me di trovarmi nella posta in arrivo (e non, quindi, nell’apposita casella dello Spam) pubblicità di medicine o e-mail di phishing provenienti da false banche.
Fino a poco tempo fa, in effetti, il filtro antispam non sbagliava un colpo. Adesso, invece, secondo Mashable addirittura ci sarebbero utenti che si sono trovati “dozzine” di messaggi di pubblicità non correttamente intercettati.
Ovviamente stiamo parlando di pochi messaggi, ma il dato è comunque allarmante. Mi piacerebbe conoscere qual è la vostra esperienza a riguardo: avete notato anche voi un abbassamento dei livelli di guardia?
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