Come fanno i very “geek” a scegliere un hotel quando viaggiano? Semplice, guardano questa pagina, segnalata oggi su Digg. Non si tratta di semplici alberghi con connessione internet wi-fi, ma di strutture molto particolari.
Come, ad esempio, il Tribeca Grand di New York, che ha una stanza, chiamata iStudio, piena di apparecchi e gadget made in Apple oltre a software per l’editing audio e video. Ai più intraprendenti è data anche la possibilità di utilizzare le apparecchiature – cito testualmente – per girare il proprio filmino hard. Ovviamente sono presenti casse acustiche professionali e un dock per l’iPod. In ogni stanza ci sono computer diversi e per qualsiasi cosa… si può contattare la portineria tramite chat con Aim.
Il Tribeca Grand non è l’unico albergo “particolare”. sitono infatti numerosi altri alberghi: l’Hotel@Mit di Boston – dove se no? – in cui ogni stanza è equipaggiata con una stampante laser, wi-fi ultraveloce e ogni cosa ha il “sapore” della tecnologia, dalle lenzuola (su cui troviamo ricamate delle equazioni matematiche) ai bagni, con quadri ispirati alla chimica.
La lista comprende numerose altre strutture, una più curiosa e “esagerata” dell’altra, non solo negli Stati Uniti, ma anche in Brasile, Tunisia, Nuova zelanda. In Italia l’unico segnalato è il Cavalieri Hilton di Roma, dove è possibile prendere in prestito dei lettori mp3 con dentro precaricate le audioguide della città. I lettori ha anche una fotocamera integrata, in modo che, tornati da una giornata di visite al Colosseo o ai Musei Vaticani, è possibile trasferire tutte le immagini scattate su un cd.
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