Abbiamo visitato nel Bresciano l’azienda celebre in tutto il mondo che da cinquant’anni realizza soluzioni meccaniche e connesse per la gestione degli accessi, toccando con mano il futuro smart della sicurezza
➔ GUARDA IL SERVIZIO TV SU SKY TG24
Come saranno le serrature del futuro? E come si può rendere una serratura il più resistente possibile ai tentativi di scasso e sabotaggio? Per scoprirlo siamo andati sul Lago d’Iseo, a Pisogne, dove da cinquant’anni l’azienda ISEO Ultimate Access Technologies – che è una delle principali in Italia e in Europa del settore – progetta e realizza soluzioni in materia di sicurezza, protezione e gestione del controllo degli accessi per professionisti e consumatori: stiamo parlando di serrature per abitazioni private ma anche di serrature particolari per uffici, strutture ricettive, infrastrutture critiche. Il tutto attraverso 14 società, 1.200 addetti specializzati dislocati in diversi paesi del mondo, cinque siti produttivi.
Viaggio nel quartier generale di Pisogne
Nella grande sede sul Lago d’Iseo il lavoro è perfettamente diviso tra chi progetta soluzioni a livello meccanico, elettronico e software e chi sovrintende alla produzione vera e propria. ISEO, ci spiegano, gestisce oltre 400mila diversi codici, di cui 100mila attivi, con complessità importanti a livello di certificazioni normative paese per paese. Tutta la ricerca e sviluppo è realizzata in loco e si concentra negli ambiti della meccanica, dell’elettronica, dell’hardware, del software e, appunto, delle certificazioni (ISEO ha scelto di investire in ricerca e sviluppo il 5 per cento del proprio fatturato). La produzione viene effettuata da diversi team: uno lavora sulla componentistica molto piccola, in un laboratorio super-organizzato, ordinatissimo e pulitissimo in cui operano soprattutto donne, esperte nei lavori di micro-precisione. È in questo luogo che vengono assemblati fino a 500 cilindri al giorno “completi di intelligenza al loro interno” (e tra poco vedremo di cosa si tratta), e per ogni cilindro vengono effettuate fasi di test e tracciabilità. Nel reparto di produzione vero e proprio, invece, entrano lunghe barre di ottone che una speciale macchina completamente automatizzata è in grado di “fagocitare” realizzando senza l’intervento dell’uomo fino a 56 misure tutte diverse, con lavorazioni assiali e radiali: è questo il cuore pulsante di ISEO Ultimate Access Technologies, dove vengono realizzati fino a 40mila cilindri al giorno.
Le serrature di ISEO
Sono tantissime, lo scrivevamo, le serrature prodotte da ISEO, che spaziano da soluzioni meccaniche a soluzioni connesse, da serrature tradizionali a sistemi di ultima generazione. Nel nostro interessante viaggio all’interno del quartier generale dell’azienda ci siamo soffermati, ovviamente, su quelle più innovative. Tra queste figura il sistema di chiusura brevettato R ME con chiave reversibile, che attiva la serratura grazie a un elemento mobile inserito all’interno della chiave raggiungendo, ci spiegano, i più alti standard di sicurezza. E ancora, c’è il sistema di chiusura brevettato R500 SPI, con una chiave che integra un dispositivo anti-duplicazione illecita. Ma tra i sistemi che più ci hanno colpito c’è x1R Smart 2.0, serratura elettronica motorizzata progettata appositamente per porte blindate: si tratta di una serratura di facile utilizzo ma anche molto complessa azionabile con chiave ma anche con smart card, tastiera numerica, app, impronta digitale e addirittura (a breve) scansione dell’iride. Attraverso l’applicazione connessa si possono abilitare differenti orari di apertura e chiusura, avere diversi livelli di autorizzazione (ad esempio una persona può aprire la porta di un appartamento o di un ufficio solo dal lunedì al venerdì in un determinato orario), si può ottenere un resoconto di tutte le aperture e chiusure anche a distanza di kilometri: si tratta, ci raccontano orgogliosi, di uno dei sistemi più sofisticati e sicuri sul mercato. Non solo porte per abitazioni, lo scrivevamo: ISEO lavora anche su lucchetti, maniglioni antipanico sempre più sofisticati e chiavi per le utilities, come ad esempio la chiave meccatronica F9000 con tecnologia Bluetooth, usata nelle torrette delle antenne telefoniche, che per motivi di sicurezza possono essere abilitate e disabilitate a distanza. E poi ci sono le moltissime soluzioni per ambienti commerciali o strutture ricettive come la serratura elettronica Libra Smart, tutte gestibili e azionabili anche a distanza.
“La nostra serratura del futuro”
“I prodotti più all’avanguardia – ci spiega il Ceo Roberto Gaspari – sono quelli che combinano la parte meccanica con la parte elettronica, con elementi di unicità. E a questo uniamo dei software molto specializzati per aziende, utilities, infrastrutture critiche. La parte produttiva – continua – è sempre stata una delle caratteristiche nostre premianti, abbiamo scelto investire in macchinari moderni, che siano sempre aggiornati, dove la precisione oltre che l’efficienza siano sempre al top. La parte meccanica è certamente importante ma riteniamo che in una prospettiva futura la parte elettronica prenderà sempre più piede”. Nel futuro, ci racconta ancora Gaspari, ISEO diventerà una società che avrà al suo interno una gestione sempre più intelligente della serratura. E allora, congedandoci, gli facciamo una domanda da un miliardo di euro: esiste la serratura perfetta? La risposta è certamente interessante: “La serratura inviolabile non esisterà mai. Ma la serratura è certamente sempre più perfetta e performante quando offre una resistenza al tempo, al rumore e alla destrezza”.
Lascia un commento